Osservate bene quest'uomo.
Immagino l'abbiate riconosciuto: è Balotelli, calciatore di punta della nostra
Nazionale di calcio. La natura lo ha dotato di mezzi fisici e tecnici
straordinari, che però la sua intelligenza stenta a tradurre pienamente in prodezze quali ci si aspetterebbe più spesso. Fa alcune cose buone in campo, ma
non esplode mai davvero. E se esplode accade per altri motivi. Saprete anche che egli è noto per essere un bad boy in campo e nella vita. E' un
tipo che non ha nessun controllo su se stesso, che si abbandona a gesti
plateali quanto autolesionistici per sè e per le squadre in cui ha giocato. L'Inter,
prima, e il Manchester City, poi, se ne sono disfatti di gran carriera dopo
averne viste di tutti i colori. E' stato sorpreso più volte dalla polizia a
compiere azioni non proprio commendevoli: scorribande notturne, eccessi di
velocità, qualche figlio in giro non riconosciuto e altro. Insomma, un ragazzaccio.
Durante la partita di calcio
dell'altra sera, Repubblica Ceca - Italia, nel giro di quattro minuti si è
fatto ammonire due volte e si è fatto quindi espellere facendo correre il rischio alla nostra
Nazionale di perdere l'incontro. In quel momento non ho potuto non ricordarmi
di un fatto a dir poco inquietante accaduto circa un mese fa.
L'importante e seria rivista Time ogni anno compila la lista delle
100 persone più influenti al mondo. Bene, insieme a Obama, Papa Francesco,
Mario Draghi e altri del gotha artistico, sociale, politico, finanziario ecc. c'era - non svenite adesso, per favore -
Balotelli!!! In particolare è stato inserito tra le “Icone”, insieme alla first
lady Michelle Obama, ad Aung San Suu Kyi, all’attore Daniel Day Lewis, alla
cantante Beyonce e alla principessa Kate Middleton, giusto a voler riconoscere
il suo status di personaggio simbolo di una generazione e di un’epoca.
E qua la mia mente vacilla
davvero. Ma come è possibile tutto ciò? Balotelli sarebbe uno dei simboli della
nostra epoca? Del nostro mondo giovanile? Uno psicolabile, che nessuno riesce a
gestire (penso alla patetica espressione di Prandelli, l'altra sera, che dopo
l'espulsione, invece di non guardarlo in faccia, gli ha pure dato una pacca
sulle spalle per tenerselo buono...)? E perchè allora non inserire tra le
persone più influenti, che so Matteo Messina Denaro, capo di Cosa nostra, o il capo
del cartello di Medellin, organizzazione dedita al narcotraffico, persone
indubbiamente più influenti di Balotelli nella nostra società. Ma quale
distorsione mentale ha indotto la pur celebrata rivista Time a compiere una
scelta di questo tipo che io considero offensiva per l'Italia? Non sarà anche
questo un esempio della decadenza della società italiana ridotta ormai a
primeggiare solo nelle cose negative? E' spread anche questo, purtroppo! Ed è uno spread peggiore di quello
finanziario, è uno spread etico. Non ho più parole. Le ho proprio finite.
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