sabato 8 giugno 2013

Come rimuovere i motori di ricerca indesiderati


Avrete notato che negli ultimi tempi la pubblicità su Internet è diventata molto aggressiva al limite della sopportabilità. Si aprono finestre e popup da tutte le parti che ci invitano a comprare e non solo quello...  In questo contesto si distinguono le società di software da cui preleviamo i programmi che ci interessano. Infatti ormai non c'è software da scaricare che non si porti appresso una toolbar o un motore di ricerca non richiesto che si installa come predefinito nel nostro browser e non ci consente di usare Google.

Alcune case  (diciamo le più corrette) danno la possibilità di rifiutare l'installazione, nella gran parte delle volte, invece, l'ospite indesiderato si installa comunque a dispetto della nostra volontà contraria. I più fastidiosi sono Ask, Sweethim (quello delle emoticon) , Delta search e Babylon. Tecnicamente si chiamano "browser hijacker" e sono dei  veri e propri spyware che infestano il registro del PC e, una volta installati, diventa difficilissimo  poterli rimuovere senza provocare danni. Vediamo allora quali sono le possibili soluzioni. Io, come browser, uso in prevalenza Firefox quindi parlerò specificamente di questo programma, ma le soluzioni sono applicabili nella sostanza anche agli altri browser come Chrome e Internet Explorer.
La prima regola da osservare è la prevenzione dell'infezione. Quindi, quando installiamo un programma NON clicchiamo in rapida successione ok per completare presto l'installazione. Le case di software puntano proprio su questo, cioè sulla disattenzione. Se invece andremo piano, vedremo che, in una o due delle finestre che ci si presentano, ci sono le voci che portano all'installazione della toolbar o del motore di ricerca indesiderato. Alcune volte ci  viene data la possibilità di rifiutare. Ciò può avvenire in vari modi: o cliccando sulla specifica voce (declino, rifiuto ecc) oppure togliendo le spunte dalle voci indicate (che è il caso più frequente). Di solito queste voci sono già preimpostate e apparentemente sembra che la spunta non si possa togliere. Invece se cliccate su personalizza (questa voce c'è quasi sempre) potrete togliere le spunte. Attenzione che a volte i tranelli sono più di uno nella stessa installazione. Nessuna fretta, quindi. Guardate attentamente su cosa dite ok.
Se fosse tutto qua eviteremmo ogni problema. Purtroppo non è così. Nei casi più scorretti (e sono molti), come ho già detto,  la toolbar o il motore di ricerca si installa comunque anche se abbiamo rifiutato. E qua cominciano i guai.
I primi interventi da effettuare sono i seguenti:



1) verificare nel sistema operativo se per caso insieme al programma principale se ne è installato anche un    altro. In tal caso va disinstallato quest'ultimo. Di solito Windows non rileva questi programmi. Un  programmino disinstallatore  free e leggerissimo  (si chiama Iobit uninstaller e potete trovarlo  qui  http://www.iobit.com/advanceduninstaller.php ),  che uso da tempo, ha una specifica voce per le  toolbar. A volte riesce a risolvere il problema, ma non sempre. O meglio, anche se apparentemente  la  disinstallazione avrà avuto successo, l'ospite indesiderato continuerà  a sovrapporsi a Google.
2)   verificare se tra i componenti aggiuntivi di Firefox si è installato un plugin o una estensione               (andare su   Strumenti  Componenti aggiuntivi e cliccare su entrambe le voci). In caso positivo,        rimuovetelo
3)  verificare se il nuovo motore di ricerca si è autonominato come predefinito spodestando Google.   Per     vedere questo andate sulla casella rettangolare di ricerca di Google che sta in alto a destra di Firefox.    Cliccate sul triangolino a sinistra della parola Google e andate alla voce Gestione dei motori di ricerca. Se il    maledetto programma  è presente, rimuovetelo da lì. Per quanto riguarda Chrome occorre andare su   Impostazioni in alto a destra, poi cliccare su Ricerca  Motori di ricerca da gestire.
4)  verificare se l'indirizzo della pagina iniziale di Google è stata modificata dal programma. Andate  quindi su     Strumenti   Opzioni   Scheda Generale. Se l'indirizzo della pagina iniziale non è http://www.google.it     cancellatelo e scrivete quest'ultimo.
Queste sono le prime azioni da fare, ma non è detto che siano risolutive. Vi dico subito che gli antispyware e antimalware ( e anche gli antivirus), specialmente quelli free, non riescono quasi mai a risolvere il problema. Se volete, fatelo ma la mia esperienza è del tutto negativa. Forse qualche programma a pagamento come Spyhunter o Combofix è più efficiente, ma non mi sembra il caso.
L'ultimo tentativo da effettuare (e che molto spesso risolve) è questo. Digitate nella barra degli indirizzi "about:config" (senza le virgolette). Il programma vi avvertirà che "questa operazione potrebbe farvi perdere la garanzia". Dite di si  e cercate la voce Keyword.url. Se  l'indirizzo che appare è diverso da http://www.google.it cliccate col destro sulla voce e nella finestra che si apre digitate l'indirizzo di Google. Questa operazione dovrebbe riportare a predefinito il motore di ricerca di Google.
Se ancora il problema dovesse persistere, provate a disinstallare e reinstallare Firefox. Forse (ma dico forse) il problema si risolverà.

1 commento:

feddik ha detto...

grazie ricky ho risolto per v9 (spero)